MUSIC4D approda in Arizona con l’anteprima di “Novus Ritus”, l’opera che unisce musica e tecnologia

USA, 13 ottobre 2025 – Il futuro della musica non ha confini. MUSIC4D, il progetto dedicato all’internazionalizzazione degli istituti di alta formazione artistica e musicale, compie un altro, importante passo oltreoceano. L’Arizona State University di Tempe è diventata in questi giorni il laboratorio per “Novus Ritus”, un’iniziativa sperimentale che esplora come tradizione e tecnologia possano incontrarsi per creare nuove modalità di composizione ed esecuzione. 

Coordinato dal Prof. Antonino Errera del Conservatorio A. Scontrino di Trapani, “Novus Ritus” è la fase preparatoria per la creazione di un’opera multimediale che fa interagire due mondi sonori apparentemente distanti: la musica rituale tradizionale del Mediterraneo e il linguaggio della musica odierna. Il cuore del progetto è un viaggio nello sconfinato mondo degli strumenti a percussione, molti dei quali nati proprio nell’area mediterranea e altri che hanno conosciuto uno sviluppo in ambito contemporaneo, il tutto arricchito da voce, live electronics e video interattivo.

Il processo creativo si avvale di un avanzato sistema di interazione in real time tra un video e i performers (quindi in loco), con possibili applicazioni a distanza, e sviluppato in collaborazione con il compositore Gabriel Bolaño e il film-maker Jacob Solomon dell’università americana.

Questo dialogo tra culture, epoche e tecnologie culminerà nella premiere dell’opera, in programma il 16 ottobre a Tempe, presso la prestigiosa Katzin Concert Hall alle ore 19:30. La performance vedrà la partecipazione degli studenti dell’Arizona State University e di un giovane talento italiano, la studentessa di canto del Conservatorio di Trapani, Irene Sciacca, incarnando perfettamente la missione di mobilità di MUSIC4D, progetto corale del quale il Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo è capofila e che vede la direzione artistica del M° Fabio Crescente.

Per svelare il percorso preparatorio che si cela dietro l’opera, sono stati organizzati due incontri online (oggi e mercoledì 15 ottobre), che permetteranno di sbirciare dietro le quinte, collegandosi direttamente con Tempe per assistere alla fusione tra arte e innovazione. Questa nuova tappa americana, e quindi Novus Ritus, riconferma la vocazione di MUSIC4D: non solo valorizzare il patrimonio artistico del Sud Italia, ma proiettarlo su una scena globale, diventando il seme di una nuova generazione di artisti pronti a connettersi con il linguaggio del futuro.

Di seguito i dettagli per partecipare ai meeting online del 13 e del 15 ottobre, dalle 18.30 alle 19.30 (ora italiana):

https://zoom.us/j/97473708069?pwd=2U5B6nbfXw4EaA6QdIJMbKzacA97IK.1
ID riunione: 974 7370 8069
Codice d’accesso: 0ihQmRLink evento Facebook: https://fb.me/e/k4f4ryBmc