AEC

La voce guida per l'istruzione superiore musicale in Europa

L’AEC è la principale rete europea per l’educazione musicale superiore (HME). In qualità di forte sostenitore delle sue istituzioni membri, rappresenta la voce di HME in tutta Europa e oltre.

Fondata nel 1953 e con sede a Bruxelles, l’AEC oggi unisce più di 300 istituti di istruzione superiore musicale in oltre 50 paesi, che abbracciano non solo l’Europa, ma anche l’Asia, il Medio Oriente e le Americhe.

 

Una rete per la cooperazione internazionale

L’AEC funge da piattaforma condivisa per il dialogo tra conservatori, accademie musicali e università. Promuove la collaborazione tra istituzioni in settori chiave: progetti artistici congiunti, mobilità di studenti e docenti, aggiornamento del curriculum, internazionalizzazione dei programmi di studio, digitalizzazione dell’insegnamento, ricerca musicale e governance accademica.

Tutti gli attori coinvolti nella rete —registi, insegnanti, studenti e dirigenti amministrativi— contribuiscono a definire la politica culturale ed educativa europea nel campo musicale. 

L’AEC collabora inoltre strettamente con le istituzioni europee e con organizzazioni come l’International Music Council e Culture Action Europe.

 

Principi, valori e visione

L’AEC promuove l’educazione musicale e artistica e una più ampia partecipazione culturale come pilastri essenziali dello sviluppo umano e di società inclusive e democratiche. 

Riconosce l’educazione artistica focalizzata professionalmente come una ricerca di eccellenza in tre aree interconnesse: pratica artistica, apprendimento e insegnamento, ricerca e innovazione. L’organizzazione lavora per rafforzare queste dimensioni abbracciando al tempo stesso la diversità e la vitalità degli approcci artistici tra paesi, istituzioni e regioni.

La sua missione è sostenere e promuovere un sistema di istruzione musicale superiore di alta qualità, promuovendo l’eccellenza accademica, la ricerca artistica, la cooperazione e la mobilità internazionale e l’innovazione pedagogica.

 

Progetti e programmi

AEC coordina un’ampia gamma di progetti internazionali finanziati dalla Commissione Europea, tra cui Erasmus+, Europa Creativa e Horizon Europe. Questi progetti sostengono lo sviluppo dell’istruzione musicale superiore in Europa promuovendo la cooperazione, l’innovazione e lo sviluppo di politiche tra istituzioni e paesi.

Iniziative passate come FULL SCORE (2014–2017) e ERASMUS Network for Music “Polifonia” (2004–2010) hanno svolto un ruolo importante nel rafforzare la governance, la garanzia della qualità e l’allineamento dell’istruzione musicale superiore con quadri culturali ed educativi più ampi. Polifonia, in particolare, ha contribuito alla modernizzazione dei programmi di studio musicale in Europa promuovendo standard condivisi per la progettazione dei programmi di studio, il riconoscimento dei crediti e i supplementi ai diplomi.

Un progetto chiave recentemente completato è AEC – Empowering Artists as Makers in Society (ARTEMIS, 2022–2025), un’iniziativa della rete Europa Creativa. Questa iniziativa di punta mira a dare potere ad artisti e professionisti della cultura di fronte a sfide globali quali la trasformazione digitale, il cambiamento climatico e la diversità sociale. 

Infine, l’AEC organizza quattro eventi annuali di alto profilo che fungono da piattaforme strategiche per la riflessione, lo scambio creativo e il rafforzamento delle capacità:

  • Congresso annuale e Assemblea generale con sessioni plenarie, sessioni regionali, aggiornamenti sui progetti e forum decisionali;
  • Riunione IRC (riunione dei coordinatori delle relazioni internazionali);
  • EPARM (Piattaforma europea per la ricerca artistica);
  • PJP (piattaforma pop e jazz);

 

Impatto sull’Italia e sull’Europa meridionale

L’Italia ha visto una crescente partecipazione dei suoi conservatori alle attività della rete AEC. In particolare, i conservatori siciliani e sardi, cuore del progetto MUSIC4D, sono sempre più coinvolti in iniziative internazionali attraverso la partecipazione attiva a bandi e gruppi di lavoro.

Grazie all’AEC, le istituzioni del Sud Italia hanno potuto mettere in mostra il proprio patrimonio musicale, stabilire accordi di scambio con partner prestigiosi (tra cui Parigi, Vienna, Bruxelles, Helsinki, Riga, Amsterdam e Oslo), creare laboratori collaborativi con artisti internazionali e promuovere il ruolo del musicista come innovatore sociale e culturale.

L’impegno del Progetto MUSIC4D si allinea perfettamente con questa visione: sostenere una rete interregionale e transnazionale legata all’AEC significa dare potere all’Europa meridionale come hub pionieristico per la musica del futuro.

L’AEC non è semplicemente una rete di istituzioni, è un ecosistema culturale che si rinnova continuamente attraverso la cooperazione. Partecipare alle sue attività significa contribuire a un futuro musicale europeo più equo, aperto e creativo. Per MUSIC4D, coinvolgere la rete AEC è uno strumento strategico per la crescita, il riconoscimento internazionale e lo sviluppo di un linguaggio artistico che, pur essendo profondamente radicato nell’identità locale, ha il potere di parlare al mondo.

Scopri di più